Dean Corll

 

Dean Corll: L'uomo delle caramelle di Houston

Dean Arnold Corll, noto anche come "Candy Man", era un serial killer americano che rapì, torturò e uccise almeno 28 adolescenti e giovani tra il 1970 e il 1973 a Houston e Pasadena, in Texas. I suoi orribili crimini hanno scosso la comunità e rimangono un agghiacciante ricordo dell’oscurità che può annidarsi nella natura umana.

Primi anni di vita e precursori del male

Nato a Fort Wayne, Indiana, il 24 dicembre 1939, l'infanzia di Corll è stata segnata da disordini e abusi. Suo padre era un alcolizzato e spesso violento, mentre sua madre era emotivamente distante. Queste prime esperienze potrebbero aver contribuito allo sviluppo della personalità contorta e delle tendenze predatorie di Corll.

Da adolescente, Corll si trasferì a Houston, in Texas, dove iniziò a depredare i ragazzi. Li attirava con promesse di denaro, droga o altre lusinghe, e poi li portava nella sua appartata rimessa per barche a Pasadena, dove li sottoponeva a orribili abusi e torture.

Il regno del terrore

Il regno del terrore di Corll iniziò nel 1970 quando rapì e uccise la sua prima vittima, il tredicenne David Hilligiest. Nel corso dei tre anni successivi, i crimini di Corll aumentarono e lui attirò e uccise un numero crescente di giovani ragazzi.

Corll lavorava spesso con complici, tra cui il suo amico adolescente Elmer Wayne Henley e David Owen Brooks. Henley, che inizialmente era lui stesso una vittima, alla fine fu costretto a partecipare ai crimini di Corll.

Nel 1973, il coinvolgimento di Henley raggiunse un punto di rottura. Dopo aver assistito all'omicidio del diciassettenne Billy Shaw da parte di Corll, Henley ha deciso di agire. Lui e Brooks affrontarono Corll, provocando una lotta che si concluse con la morte di Corll.

La scoperta dell'orrore

Dopo la morte di Corll, Henley e Brooks condussero la polizia alla rimessa delle barche di Corll, dove scoprirono i corpi di 28 giovani ragazzi, legati, imbavagliati e sepolti in tombe improvvisate. La scoperta provocò un'onda d'urto nella comunità e divenne nota come "gli omicidi di massa di Houston".

Le conseguenze e l'eredità

Henley e Brooks furono entrambi giudicati colpevoli del loro coinvolgimento nei crimini di Corll e condannati all'ergastolo. Henley sta ancora scontando la pena, mentre Brooks è stato rilasciato sulla parola nel 2016 dopo aver scontato 33 anni.

Gli omicidi di Dean Corll e delle sue vittime rimangono un capitolo tragico nella storia di Houston. I suoi crimini ricordano il lato oscuro della natura umana e l’importanza della vigilanza e della prevenzione nel combattere atti così atroci.

Una scena del crimine specifica

Una scena specifica di uno dei crimini di Corll è quella che ha portato alla sua cattura. Nel 1973, Corll ha adescato un ragazzo di nome Billy Shaw. Shaw era un amico di Elmer Wayne Henley, uno degli assistenti di Corll.

Corll ha portato Shaw nella sua boathouse e lo ha sottoposto a ore di torture. Henley ha assistito alle torture e ha iniziato a provare rimorso per le sue azioni.

Quando Corll si è allontanato per un momento, Henley ha afferrato una pistola e ha sparato a Corll. Corll è morto sul colpo.

Henley e Brooks hanno quindi portato la polizia alla boathouse di Corll, dove sono stati scoperti i corpi di 28 giovani ragazzi e uomini.

La scena della morte di Shaw è un esempio del modo in cui Corll ha commesso i suoi crimini. Era un assassino sadico e depravato che non provava alcun rimorso per le sue azioni. I suoi crimini sono un ricordo inquietante della dark side della natura umana.